Incontro Stampa

By 07/06/2011News

 

Vigia Viesa Italy ha organizzato un incontro con la stampa del settore camper presso la propria sede di Montemurlo, in provincia di Prato, alla fine del mese di aprile. Qui è stato possibile approfondire la conoscenza dei diversi articoli prodotti dal marchio argentino, a partire dal conosciuto gruppo evaporativo Holiday II. Un’occasione importante per presentare la sede dove un anno fa il gruppo Colven ha trasferito la sua filiale italiana e dove tra alcuni mesi inaugurerà ufficialmente un’unità produttiva dedicata all’assemblaggio dei condizionatori.

La giornata è iniziata con una presentazione tecnica nella “sala corsi” del principio di funzionamento di Holiday II. In questa sala, normalmente il general manager di Vigia Viesa Italy tiene dei corsi di formazione e aggiornamento dedicati alle officine: partecipare a questi incontri è una condizione necessaria per diventare rivenditori e centri assistenza di Viesa in Italia.

Il gruppo di giornalisti ha manifestato curiosità e interesse per l’approfondita spiegazione che ha toccato alcuni principi basilari di fisica, medicina, climatologia e bio climatologia umana che riguardano i temi dell’evaporazione, della percezione termica, dell’umidità relativa e assoluta. Quindi si è entrati nel vivo della parte più tecnica, con spiegazioni dedicate alla tecnologia di Holiday II e di Internal II coadiuvate dalla presenza dei prodotti smontati. Benché la giornata non fosse sufficientemente calda per una vera prova sul campo, i convenuti hanno potuto registrare l’estrema silenziosità e l’assenza di vibrazioni dell’Holiday II montato sul camper dell’azienda.

Il general manager di Vigia Viesa Italy, Alejandro Jacquet, ha approfittato dell’occasione per presentare anche altri prodotti, molto diffusi in America Latina e nel settore dei veicoli industriali, e interessanti anche per il mondo dei veicoli ricreazionali. In primo luogo il sistema di calibrazione pneumatici esterno nella versione NM 243 C (con centralina analogica) e NM 343 C (con centralina digitale). Si tratta di un dispositivo che mantiene costante la pressione degli pneumatici, in modo continuo e automatico, secondo le specifiche stabilite a freddo dalla casa costruttrice. In questo modo si evita il surriscaldamento degli pneumatici e il rischio di scoppio. Ma il calibratore interviene anche in caso di foratura, azionando un compressore e iniettando aria nella gomma bucata. Proprio questa funzione è stata quella che i giornalisti presenti hanno potuto osservare durante una prova pratica: uno dei quattro pneumatici del camper, al quale era collegato il sistema, è stato forato con una vite, poi estratta. Dopo alcuni secondi, rilevata la perdita di pressione, il calibratore è entrato in funzione, insufflando aria attraverso la valvola. Il calibratore è rimasto in funzione per circa 10 minuti durante i quali ha mantenuto la pressione del pneumatico ai corretti valori d’esercizio.

Subito dopo è stato avviato un altro test: la prova del protettore motore Vigia Extra Plano. Si tratta di un sistema in grado di proteggere qualsiasi tipologia di motore a scoppio da danni gravi o irreversibili che possono verificarsi per colpa di un repentino e deleterio aumento della temperatura di esercizio o di un deficit nella lubrificazione durante il ciclo di funzionamento. Arrestare sul nascere ogni possibile problematica legata al surriscaldamento del propulsore e alla sua lubrificazione è quindi fondamentale per salvaguardarne l’integrità. Vigia Extra Plano si compone di due sensori (uno della pressione dell’olio, l’altro della temperatura), di un modulo centrale, di un’elettrovalvola (per motori sprovvisti di accensione elettronica), di un relè, di una sirena (optional), di un pannello di comando dotato di microprocessore e dei relativi cablaggi. Il sistema, analizzando istante per istante la pressione dell’olio e la temperatura di esercizio del propulsore a livello del basamento dei cilindri, segnala in tempo reale ogni variazione anomala dei valori rispetto ai parametri ottimali, procedendo a una segnalazione visiva e acustica (o, su richiesta, a un arresto automatico e immediato del motore) per salvaguardare l’integrità del propulsore. Il test si è svolto a bordo del camper aziendale di Vigia Viesa: è stata scollegata l’elettroventola del motore, il quale, di conseguenza si è velocemente surriscaldato. Si è potuto osservare come il normale indicatore di temperatura del motore non segua la reale temperatura del motore, ma rimanga fisso intorno ai 90°C. Solo al superamento dei 100° C del liquido l’ago indicatore va repentinamente a fondo scala. In queste condizioni l’intervento dovrà essere pronto e immediato per evitare danni al propulsore. Vigia Extra Plano, viceversa, interviene monitorando la temperatura con sonde precise e installate nella parte “calda” del motore e segnalando l’anomalia con sufficiente anticipo, così da evitare situazioni che potrebbero compromettere l’integrità del motore.